L’insulino resistenza è una condizione fisiopatologica in cui le cellule del corpo che devono comunicare con l’insulina al fine di utilizzare i carboidrati non riescono ad esplicare il loro compito in maniera efficace a causa di questa minor sensibilità all’insulina. L’insulina è l’ormone che,  tra le tante cosa,regola il livello di zucchero nel sangue. Se vi è presente una insulino resistenza che dura da molto tempo c’è il rischio di causare danni ai tessuti e conseguente aumento di sviluppo di diabete di tipo 2 e malattie cardiache.

Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato l’importanza della dieta nell’influenzare l’insulino resistenza. Uno studio del 2019 pubblicato sulla rivista Nutrients ha mostrato che l’adozione di una dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura, cereali integrali, pesce e grassi sani come l’olio d’oliva, può ridurre l’insulino resistenza e migliorare il controllo del glucosio nel sangue.

Inoltre, una revisione del 2020 pubblicata sulla rivista Frontiers in Physiology ha evidenziato che l’aggiunta di proteine alla dieta può migliorare la sensibilità all’insulina e la regolazione del glucosio nel sangue. Allo stesso tempo, è importante limitare il consumo di zuccheri raffinati e carboidrati ad alto indice glicemico, come pane bianco, dolci e bevande zuccherate, in quanto possono aumentare rapidamente la glicemia e la produzione di insulina.

Per chi soffre di insulino resistenza, è importante un approccio olistico insieme al medico e nutrizionista perchè bisogna immediatamente intervenire con dieta LowCarb e con pochi grassi saturi animali, dieta che dovrà essere periodizzata nel corso dell’anno alternandola possibilmente ad una dieta ketogenica .

In conclusione, la dieta può svolgere un ruolo importante nel trattamento e nella prevenzione dell’insulino resistenza. Adottare una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina, ridurre il rischio di malattie croniche e migliorare la salute generale.

Il mio consiglio è quello di prevenire e non correre ai ripari quando l’insulino-resistenza è già manifesta e basta farlo semplicemente con una corretta alimentazione.